Pittore francese. Intrapresi gli studi di
architettura, li abbandonò in seguito all'incontro con gli artisti
impressionisti (A. Guillaumin, C. Pissarro), per dedicarsi alla pittura. A
Parigi nel 1884 fu tra i fondatori della Société des
Indépendants, insieme a O. Redon e a G. Seurat col quale condusse
ricerche sul contrasto simultaneo dei colori che portarono all'elaborazione
della teoria divisionista, determinando, nel 1886, la separazione tra
Impressionismo lirico e Impressionismo scientifico. Dietro la teorizzazione
della tecnica pittorica divisionista si possono intravedere gli interessi di
S. per gli studi di ottica di M.-E. Chevreul, O. Rood e H.L.F. Helmholtz.
Le opere di
S., prevalentemente paesaggi, porti, marine (
La Senna ad
Asnières, 1885;
La colazione,
1886-87;
Costa
azzurra,
1889;
Spiaggia a St. Briac,
1891;
Porto di
Marsiglia, 1905), pur presentando colori più accesi e brillanti e una
minore attenzione agli aspetti scientifici della percezione del colore,
risentono fortemente dell'influenza di Seurat. D'altro canto
S. tese a
sostituire ai punti regolari di Seurat piccole tessere di colore che evocano
l'effetto del mosaico. Tale tecnica pittorica verrà ripresa all'inizio
del periodo
fauve da H. Matisse, G. Braque e P. Picasso. In
Da
Eugène Delacroix al Neoimpressionismo, pubblicato nel 1899,
S.
espose le teorie fondamentali del Divisionismo, sostenendo che la pratica
dell'accostamento dei colori complementari era già stata precedentemente
utilizzata, del tutto istintivamente, da E. Delacroix (Parigi 1863-1935).
Paul Signac: “Veduta di Saint Tropez” (1986)